TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO PER RSU | SELEZIONE PER RACCOLTA DIFFERENZIATA
DIGESTIONE/COMPOSTAGGIO | TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI
Le esperienze sviluppate nel trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati sono passate da una impiantistica relativamente semplice, costituita dalla classica tritovagliatura con compattazione del sovvallo e biostabilizzazione della frazione organica, a soluzioni via via sempre più complesse in termini di dimensioni e di processo.
Diversi casi di progettazione e successiva assistenza alla realizzazione hanno riguardato line di trattamento caratterizzate da processi comprendenti anche sezioni di recupero di materiali riciclabili. La progettazione e l’assistenza all’avviamento di impianti di grossa taglia hanno restituito la capacità di concepire al meglio sistemi di recupero avanzato, pur partendo da una matrice eterogenea come quella del rifiuto indifferenziato.
Il modello di separazione spinta, applicabile in assenza di raccolta differenziata, lascia spazio ad altri sistemi di trattamento del rifiuto residuale, che vanno dalla compattazione, alla stabilizzazione/essiccazione e ad una eventuale successiva separazione delle matrici ancora recuperabili, inclusa la trasformazione in combustibile solido da destinare a recupero energetico.